Nutrimenti delle piante

Ciao a tutti; dopo aver trattato i processi funzionali delle piante e i suoi processi biochimici, partiamo ora col nuovo capitolo sui nutrienti delle piante.
Guida ai composti per la coltivazione.
Nutrimento delle piante
Cominciamo il capitolo nutrimenti e fertilizzanti con questo articolo sui tipi di composto e quale scegliere in base al vostro sistema di coltivazione.
Fatta eccezione per il carbonio, prelevato dall’atmosfera con l’ingresso di CO2 negli stomi, le piante assorbono nutrienti e acqua dal suolo con un complesso fenomeno di assorbimento.
Esistono differenti tipi di composti per la nutrizione delle piante.
Essi sono essenzialmente di origine animale o vegetale.
I composti organici sono costituiti da carbonio il quale forma l’impalcatura dei seguenti composti:
Fosforo;
Zolfo;
Idrogeno;
Ossigeno.
I primi due sono in minor quantità.
I composti organici formano delle sostanze che sono le molecole biologiche oppure dette biomolecole le quali si dividono rispettivamente in 4 gruppi principali:
Zuccheri;
Proteine;
Lipidi;
Acidi nucleici.
Composti Organici
L’utilizzo di composti organici ha sia vantaggi che svantaggi.
Se le sostanze nutrienti da concimi organici non vengono rilasciate nel tempo necessario al metabolismo della pianta, esse non li riceveranno durante il loro ciclo di crescita.
Composti Inorganici
I Composti inorganici sono ampiamente disponibili nel mercato di oggi.
La restante percentuale è composto da materiale riempitivo e può contenere ulteriori sostanze nutritive. Questi materiali supplementari aggiunti, consentono all’utente di applicare il fertilizzante più uniformemente.
Gli elementi nutritivi di un terreno si distinguono in:
Elementi ESSENZIALI:
1. Carbonio
2. Idrogeno
3. Ossigeno
Macroelementi PRIMARI con quantità superiori allo 0,1% nella materia secca della pianta:
1. Azoto;
2. Fosforo;
3. Potassio
Macroelementi SECONDARI (chiamati anche MESOELEMENTI)
1. Calcio;
2. Magnesio;
3. Zolfo
Microelementi con quantità inferiori allo 0.1% nella materia secca della pianta:
1. Boro;
2. Cloro;
3. Ferro;
4. Rame;
5. Manganese;
6. Molibdeno;
7. Zinco;
8. Nichel.
Per questo articolo è tutto. Nel prossimo tratteremo i sali minerali.
Nello specifico, il suo funzionamento e le possibili carenze/eccessi dovuti allo loro somministrazione.
Autore : Luca MHM